È questa la strada giusta?
Sabato 6 giugno, un altro giorno volge al termine al Rifugio Barma.
Giornata tranquilla, fatta di incontri, di persone che hanno condiviso con noi alcune ore conversando, visitando il rifugio, bevendo, pranzando e riscaldandosi.
Una ragazza in particolare ci ha detto: “Questo è un posto davvero speciale perché entrando nel rifugio ci si sente a casa”. È stato un vero regalo per noi, perché una delle nostre preoccupazioni in vista dell’apertura di quest’immensa struttura di pietra chiusa da anni, è stata (ed è tuttora) quella di darle calore e di renderla viva.
Ci piacerebbe che le persone che arrivano da noi potessero fare tesoro delle immagini uniche di uno scenario naturale così maestoso, dei sapori e dei profumi del nostro rifugio, delle sensazioni rassicuranti di essere a casa e di sentirsi accolti.
È questa la strada giusta!
Un grazie, anche oggi, per questa splendida giornata, in compagnia dei nostri figli e dei loro amici che li hanno raggiunti in rifugio, riempiendolo di freschezza e allegria. Essere qui insieme è sicuramente ciò che maggiormente rende tangibile questo senso di familiarità e di calore.
Rifugio Barma